Istituto Cultura e Arte
L’Istituto
L’Istituto Cultura e Arte, (ICA), nasce nel 1985.
Con impegno costante e fattivo che svolge da allora nel capoluogo e in provincia un’intensa attività volta alla promozione e allo sviluppo della cultura intesa come patrimonio vivo, essenziale ed operante per l’elevazione spirituale e morale del cittadino.
Lo scopo sociale
Obiettivo principale dell’attività dell’ICA é la valorizzazione dei beni culturali e ambientali di cui la nostra terra vanta tradizioni nobili e vivaci.
Ma spesso questo è trascurato per averne sottovalutato principi e valori o per aver rivolto le forze e le aspirazioni verso altri fini.
L’istituto ha dato così inizio ad un ampio programma culturale cercando di offrire nel contesto del territorio strumenti validi per la crescita del dibattito nell’ambito della cultura in generale, delle professioni e delle arti visive.
Proponendo un articolato progetto di rinnovamento consono alle più recenti acquisizioni della ricerca espressiva per venire incontro alla richiesta di aggiornamento e d’informazione che il cittadino manifesta sempre più chiaramente riguardo ai problemi della cultura ed alle tematiche dell’arte.
L’azione dell’Istituto Cultura e Arte si definisce di spinta.
Essa studia infatti tutti i modi per poter contribuire – con l’apporto anche di quanti sono disponibili a rivalutare l’immagine della città.
Iniziative che facciano convergere l’attenzione della cultura nazionale su questo estremo lembo del meridione e pongano i cittadini in sintonia tra ciò che si realizza da noi e quanto avviene in altre città e Paesi.
In quest’ottica l’lCA promuove attività di servizio sociale che mirano a potenziare lo sviluppo artistico-culturale dell’Isola.
Avvalendosi tra l’altro della propria biblioteca pubblica – unica in Italia – specializzata nella ricerca dei libri editi fuori commercio provenienti da varie parti.
L’Istituto Cultura e Arte si propone dunque un articolato ciclo d’incontri, di convegni e di mostre, alcune delle quali dedicate ad artisti tra i più qualificati sulla scena dell’arte italiana ed internazionale.
Ciò consentirà al cittadino l’acquisizione di quella cultura viva che tale patrimonio porta con se, e contribuire a stimolare confronti con gli altri centri di cultura contemporanea più avanzata.